SANNIO DA GUSTARE MANUALE D'USO
SANNIO DA GUSTARE
REGOLAMENTO D’USO DEL MARCHIO COLLETTIVO
APPENDICE AL REGOLAMENTO DEPOSITATO
Integrazione Art.6 “Zona di Produzione e Requisiti Prodotti”
Geograficamente per Sannio si intendono:
- le province di Benevento e Avellino;
- tutto il Molise
- buona parte dell’Abbruzzo meridionale.
I prodotti ai quali potrà essere concesso il marchio si suddividono in due categorie a seconda dell’autenticità delle produzioni:
- Linea Gold – i prodotti che utilizzano tutte materie prime del Sannio e vengono trasformati nel Sannio;
- Linea Standard – i prodotti che utilizzano materie prime italiane, ma la cui trasformazione avviene nel Sannio.
Certificazione
La qualità di tutti i prodotti a marchio Sannio da Gustare dovrà essere garantita dall’ottenimento della Certificazione UNI EN ISO 22005:2008[1] (che dovrà essere posseduta a partire da gennaio 2023). Essa:
- supporta gli obiettivi generali di qualità o sicurezza del settore agroalimentare;
- documenta la storia o la provenienza del prodotto;
- facilita il ritiro/richiamo dei prodotti dal mercato;
- identifica le parti responsabili all'interno della filiera agroalimentare o della produzione di mangimi;
- facilita la verifica di informazioni specifiche riguardo ai prodotti;
- comunica informazioni a stakeholder e consumatori.
L’assenza di esibizione della certificazione è causa di revoca della concessione, fermo restando gli impegni economici assunti per le attività svolte fino alla revoca.
Integrazione Art.8 “Domanda di autorizzazione all’uso”
Le imprese richiedenti devono allegare alla domanda di autorizzazione la Certificazione UNI EN ISO 22005:2008.
Costi
La concessione del marchio risulta gratuita fino a tutto il 2022.
A partire dal 2023 sarà subordinata alla corresponsione di un contributo in denaro così quantificato:
- 800,00 euro annui (fino a 3 prodotti) e 400,00 euro ogni 2 prodotti[2] aggiuntivi (trattamento riservato a coloro che hanno aderito sin dall’inizio del progetto “Soci Fondatori”);
- per coloro che dovessero aderire a partire dal 01/01/2023 si prevede la corresponsione di un importo che terrà conto di una stima fatta da esperti sul valore commerciale del marchio.
[1] Laddove dovessero subentrare ulteriori prodotti il regolamento sarà integrato con le relative certificazioni di riferimento che si rendessero necessarie.
[2] N.B (per prodotto si intende anche medesimo contenuto con peso specifico o confezione differente).
IL SANNIO IN NUMERI
ETTARI SUPERFICIE VITATA
CERTIFICAZIONI IGP DOC
AZIENDE AGROALIMENTARI
PRODOTTI ESPORTATI